VISIONE STRATEGICA
La presente proposta di studio di fattibilità nasce come proseguimento del progetto “Natura 2000 VA”, svolto da Provincia di Varese e LIPU nel
biennio 2008/2009, finanziato da Fondazione Cariplo sul bando Biodiversità 2007 “Tutelare e valorizzare la biodiversità nei siti Natura 2000”.
Tale progetto, composto da numerose azioni pratiche, strategiche e di coinvolgimento, aveva come obiettivo principale quello di definire uno
studio di fattibilità sulla connessione ecologica dei siti appartenenti a rete natura 2000 presenti sul territorio provinciale. Tale carta di
connessione ecologica è composta da uno studio naturalistico preliminare, che individua i varchi primari, secondari e critici, ed un fattivo
approfondimento sulla rete ecologia provinciale che si basa sul confronto degli strumenti urbanistici. In particolare, si intendeva esaminare
coerenze e discordanze tra il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e i Piani di Governo del Territorio dei comuni che ospitano aree
SIC o ZPS.
Lo studio di fattibilità elaborato si è dunque composto da due studi, che hanno prodotto risultati molto interessanti, mettendo in luce punti di
forza e di debolezza della connessione tra siti Natura 2000 della Provincia.
La Fondazione Cariplo intende svolgere un ruolo di promozione di un progetto emblematico mirato alla realizzazione di un corridoio ecologico
che possa mettere in collegamento aree naturalistiche importanti per il mantenimento della biodiversità (SIC, ZPS, Parchi, etc.) su vasta scala.
Obiettivo di questa fase di programma della Fondazione è dunque favorire la creazione di uno o due corridoi ecologici che possano mettere in
collegamento Aree prioritarie individuate dallo studio regionale della “Rete Ecologica della Pianura Padana Lombarda”, al fine di garantire la
possibilità di ricambio e di movimento di individui e di risorse biologiche necessari al mantenimento in buono stato di sopravvivenza di
popolazioni, specie e habitat; identificare e sperimentare l’iter e gli strumenti politico-amministrativi per la realizzazione di iniziative simili su
tutto il territorio lombardo, fornendo alle Amministrazioni locali gli strumenti operativi per interventi futuri; sensibilizzare la popolazione e la
pubblica amministrazione sul concetto di rete ecologica e sulla sua rilevanza per la tutela della biodiversità nell’ambito della pianificazione
urbanistico-territoriale.
Da un primo screening di possibili aree idonee alla realizzazione del progetto, quella più adatta alla realizzazione degli interventi di connessione è risultata “Campo dei Fiori – Ticino”, e lo studio di fattibilità realizzato nell’ambito del progetto Natura 2000 VA è stato giudicato dalla stessa
Fondazione come una valida base per passare ad una fase operativa successiva.